I giorni 3 e 4 aprile 2014, il Gruppo Giardino Storico Università di Padova ha organizzato il Convegno di Studi “Dopo il restauro. Conservazione, cura e valorizzazione dei giardini storici” nell’ambito del XXIV corso di aggiornamento sul giardino storico.
Durante il convegno, i relatori (Luigi Zangheri, Massimo De Vico Fallani, Marco Dezzi-Bardeschi, Tiziano Tempesta, Patrizio Giulini, Alberta Campitelli, Francesco Canestrini, Laura Sabrina Pelissetti, Vincenzo Cazzato, Carlo Mambriani, Margherita Azzi Visentini, Giuseppe Rallo, Mariapia Cunico, Sergio Mutto Accordi, Paola Bussadori, Giuseppe Ghirlanda), coordinati da Antonella Pietrogrande, si sono interrogati su cosa sia successo in Italia, negli ultimi trent’anni, nella conservazione, cura e valorizzazione dei giardini storici. Molti giardini restaurati a partire dagli anni ottanta del secolo scorso, con i criteri ispirati alla Carta del Restauro dei Giardini Storici di Firenze, non sono stati successivamente oggetto di una gestione continuativa, vanificando spesso gli investimenti iniziali.
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Se, come crediamo, i giardini storici possono diventare protagonisti di nuove scelte, capaci di favorire un nuovo modello in grado di coniugare la tutela con lo sviluppo economico e occupazionale, sarà opportuno mettere a sistema le esperienze positive e alcune possibili, e sostenibili, soluzioni da adottare.
Tra queste, il progetto “Valorizzare il patrimonio dei giardini storici lombardi attraverso lo sviluppo di una rete sostenibile di competenze – Il piano di gestione programmata come strumento operativo“, presentato da Laura Sabrina Pelissetti, presidente ReGiS, è stato segnalato e apprezzato come esempio positivo in Italia, in un momento in cui tanti siti di rilevanza internazionale denunciano problemi di gestione.
Il partenariato, composto da comuni proprietari o gestori di giardini storici aperti al pubblico (con il Comune di Cinisello Balsamo in qualità di capofila), con la guida e l’indirizzo di un comitato che fa capo a ReGiS, Centro PaRID del Politecnico di Milano, Scuole specialistiche per giardinieri di Minoprio e Monza, CS&L Consorzio Sociale, intende infatti promuovere buone pratiche gestionali dei giardini e parchi storici di proprietà pubblica, affinché le strategie messe in atto per la loro valorizzazione siano coerenti alle logiche della tutela e alle pratiche conservative.
A tale scopo saranno coinvolti professionisti e specialisti del settore che hanno maturato esperienza su questi temi, e sarà promosso un lavoro di équipe, in continuo ed aperto scambio e confronto con i tecnici delle amministrazioni pubbliche proprietarie dei siti.
Il progetto si svolgerà dal 2014 al 2016, presso i giardini storici di
- Giardino di Villa Ghirlanda Silva – Cinisello Balsamo
- Giardino di Villa Cusani Tittoni Traversi – Desio
- Giardino Sola Cabiati – Gorgonzola
- Giardino di Villa Visconti Borromeo Litta – Lainate
- Giardino dell’ex Sanatorio Regina Margherita – Legnano
- Giardino di Villa Confalonieri – Merate
- Giardino di Villa Mylius – Sesto San Giovanni
- Giardini Reali di Monza
- Giardino di Villa Raimondi – Vertemate con Minoprio