In occasione della settimana organizzata dalla Rete ReGiS dal tema “Il Giardino e il Gioco”, dal 15 al 21 ottobre, la Fondazione Minoprio e la Scuola Agraria di Monza, con la partecipazione del Centro documentazione Residenze Reali Lombarde, dell’Associazione Ruralia (Associazione Italiana per il Recupero Unitario delle Realtà Agricole e dei Luoghi)e di Cristina Moretti, hanno redatto un programma di laboratori ludico didattici legati a questa tematica da proporre a scuole elementari.
Obiettivi: I laboratori si pongono come obiettivi: •far recuperare ai bambini il gusto del gioco all’aperto e della manualità •promuovere la scoperta e la comprensione dei rapporti tra storia, cultura, arte e società in una visione globale dove l’architettura coesiste con la botanica, la pittura, la gastronomia, etc •far assumere la consapevolezza che i giardino storico è un luogo che appartiene al nostro patrimonio culturale e ambientale e come tale va tutelato e conservato.
DOVE: Nei Giardini delle Ville aderenti alla Rete dei Giardini Storici.
QUANDO: Dal 15-10-2012 al 21-10-2012
ORARI: Tutte le mattine della settimana, dalle 10 alle 12. Parteciperanno cinque classi per ogni comune aderente alla Rete.
Le attività laboratoriali previste dal programma saranno:
1.“Dalla caccia al tesoro …al giocattolo”, proposto dalla Fondazione Minoprio
in cui i giovani studenti attraverso una divertente caccia al tesoro saranno invitati a trovare diversi materiali vegetali (rami, foglie, pigne…) che poi serviranno loro come base per costruirsi da soli, con l’aiuto degli operatori, i propri giocattoli, proprio come in un tempo reso ancora più lontano dagli attuali video games e giochi ultra moderni. I giocattoli da costruire saranno differenziati: le bambine costruiranno piccoli gioielli come coroncine e braccialetti o bambole, mentre i maschi realizzeranno fionde, archi e frecce.
2.“Orienteering botanico”, proposto dalla Scuola Agraria di Monza,
in cui i giovani studenti saranno invitati ad effettuare un percorso con l’obiettivo di promuovere la conoscenza del territorio e dei suoi elementi naturali, stimolare la conoscenza della natura, favorire una gestione autonoma del piccolo gruppo, le capacità di analisi, osservazione, cooperazione nei singoli. Verrà effettuata una caccia al tesoro attraverso l’utilizzo di bussole e carte da orientamento, assegnazione di percorsi botanico – faunistici a micro-gruppi che si muoveranno autonomamente all’interno del perimetro del giardino. Al termine del percorso verranno effettuate insieme l’analisi dei reperti raccolti e la presentazione al gruppo delle proprie scoperte.
3.“Laboratorio botanico”, proposto dalla Associazione Ruralia (Associazione Italiana per il Recupero Unitario delle Realtà Agricole e dei Luoghi)
i giovani guidati da un tutor saranno impegnati a riconoscere dapprima e raccogliere poi le erbe autunnali, a cui farà seguito una esperienza concreta di essicazione delle erbe con la costruzione di un erbario che ognuno di loro porterà con sé.
4.“La storia, le storie …in villa”, proposto dal Centro documentazione Residenze Reali Lombarde
intende avvicinare bambini e ragazzi alle ville nobiliari della Brianza attraverso l’uso di strutture di gioco fatte di scatole scenografiche con scenari, oggetti e personaggi per giochi narrativi. Saranno possibili animazioni teatrali e/o musicali, momenti di narrazione, giochi di parole, rebus o anagrammmi.
5 “Giochi in giardino”, proposto da Alfabeti d’arte di Cristina Moretti
Classi I e II: ABC in giardino realizzare un alfabetiere del giardino e dei giochi in giardino. Il laboratorio si svolgerà in giardino, attraverso un percorso ludico e in laboratorio dove si completerà il lavoro in modo che ogni bambino collabori alla creazione di un grande alfabetiere da esporre in classe. Classi III IV Ve: L’occhio magico realizzare un’immagine dei giardini e delle ville storiche con una camera ottica. Il laboratorio prevede: una breve spiegazione dello strumento dal punto di vista tecnico e storico artistico, la scelta dell’inquadratura e la realizzazione dell’’immagine in giardino; la sua rielaborazione creativa con varie tecniche e la preparazione di una cornice in laboratorio.